• Non sono né Dante né Shakespeare

    Magari scrivessi come lui...o il nemico Shakespeare
    "Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una selva oscura / ché la diritta via era smarrita"

    Non ho scritto in Italiano fin'ora per il mio blog. E’ non e’ una questione di capacita’ ma piu’ di voglia. Ecco, magari il mio stile e’ piu simile a Shakespeare che il signor Alighieri. Difficile che non sia così essendo cresciuto in Inghilterra per 24 anni, con tanti amici che dicono, “ma no, dai, che cosa sanno scrivere gli Italiani, non e’ che hanno mai prodotto una grande opera”.

    Amici ignoranti direi.

    Beh, si. Qui, in Inghilterra, siamo cresciuti con Shakespeare, un uomo talmente riverito che si puo’ parlarne male in un solo luogo, Twitter e Italia... allora due luoghi.

    Si perche’ solo in Italia ho sentito le critiche su Shakespeare; che “lui non ha la capacita’ di scrivere un testo che punge al cuore del lettore” e anche “Beh, Dante in quindici anni scrisse la piu’ grande opera dei suoi tempi, e Shakespeare cos’ha fatto?”

    Shakespeare in 15 anni ne ha scritte solo 22.

    Ecco gli stili sono diversi. E magari si inizia a capire quanto sia una sfida scrivere tra una lingua ed un’ altra. Una delle persone piu’ capaci di scrivere in entrambe le lingue e’ Beppe Severgnini, autore di libri in lingue originarie sia in Italiano che in Inglese.

    E’ complesso, ci serve capire lo stile d’umorismo, essere critici per audience diverse. (Ecco, audience una parola Inglese la cui traduzione in Italiano sarebbe pubblico... ma non ha lo stesso valore)

    Magari qualcuno che vedra’ questo dirà “ma non usa un linguaggio complesso/ non e’ verboso nè erudito”. No, non lo sono. Ma non lo sono neanche in Inglese. Io credo che, se si puo’ dire una cosa in 10 parole che tutti possono capire, perche’ usarne 20 per cui serve una persona molto piu’ ‘verbosa' e’ ‘erudita' per capirle?

    Non basta una traduzione

    Non e’ solo questione di traduzione, ma ben altro.

    Ripeschiamo il primo passo della Divinia Commedia.

    "Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una selva oscura / ché la diritta via era smarrita”
    Adesso tradotto in Inglese;

    “Midway upon the journey of our life / I found myself within a forest dark / for the straightforward pathway had been lost”

    Per una persona bi-lingue, posso garantirVi che il testo in Italiano è molto piu’ significativo.

    E vale lo stesso per un testo tradotto da Shakespeare. (Macbeth)

    “When shall we three meet again / in thunder, lightning, or in rain”

    In Italiano....

    “ Quando ci troveremo ancora noi tre / nel tuono, nel lampo, o nella piova?”

    Una differenza intangibile

    Io la considero una differenza intagibile, anche se la mia teoria si bas innanzitutto sull'audience (ecco di nuovo questa parola!). Sì, perche’ l’audience rispecchia tutto cio che tu scrivi. Se io magari fossi cresciuto in Italia, avrei uno stile molto diverso da quello che ho in lingua “originale”... l’Inglese. E’ normale, sarei cresciuto con un rapporto diverso con cultura, storia, politica e mentalita’.

    E' come scrivere un blog per un azienda di chimica (cosa che faccio ora) e un blog per un’azienda di bibite (che ho fatto nel passato). Non saranno mai le stesse persone che lo leggono, il trucco è sapere come comunicare al meglio con l’audience. (Ecco, ho deciso, l’audience e’ una parola Italiana!)

    Sì, perche’ anche se io mi chiamo veramente Virgilio, scrivo come Gino. E magari con molta piu’ pratica in Italiano, inizierei ad avere uno stile alla Virgilo...De Blasio, non insegnante di Dante.

    Quindi, quando qualcuno inizia a chiedermi, “Quale preferisci, Dante o Shakespeare?” La mia risposta e’ “Dickens ed Eco”.... Beh, a me piacciono entrambi, poi non capisco una mazza di Dante e Shakespeare!

    p.s. devo ringraziare mio amico Francesco che mi ha segnalato che non sono veramente uno dei sottoscritti. Grazie ;) 

    1 comments → Non sono né Dante né Shakespeare

    1. Mi piacerebbe molto approfondire questo argomento con te visto che hai un'esperienza diretta e ben radicata di entrambe le lingue.
      Appena ho un po' di tempo cerco degli esempi da confrontare e vedere a che conclusione arriveremo!

    Post a Comment